Una giornata dedicata alla rimozione dei rifiuti marini ed all’economia circolare

Giugno 10, 2021
Una giornata dedicata alla rimozione dei rifiuti marini ed all’economia circolare

Il 5 giugno 2021, Giornata Mondiale dell’AmbienteVenice Lagoon Plastic Free ha organizzato assieme a 31 realtà associative ed imprenditoriali di Venezia, una nuova e rafforzata edizione del clean up internazionale che VLPF indice ogni anno in questo periodo. L’evento infatti, non solo si inserisce tra le attività dei progetti europei H2020 MAELSTROM ed InNoPlastic e della settimana verde europea, European Green Week, ma fa altresì parte degli eventi collaterali del Salone Nautico di Venezia che recentemente ha ospitato il workshop internazionale “Removal of Marine Litter and Circular Economy: Challenges and Opportunities”, focalizzato sulle nuove tecnologie per la rimozione dei rifiuti marini e fluviali, organizzato dal CNR ISMAR in cooperazione con Venice Lagoon Plastic Free, Fondazione CIMA ed ISDI. L’attività si inserisce, infine, all’interno delle azioni della Plastic Smart Cities Initiative del WWF, di cui la città di Venezia è firmataria.

L’evento di clean up, del tutto inedito per la sua estensione territoriale (terraferma e laguna di Venezia oltre al centro storico veneziano) ma soprattutto per la sua inclusività, ha visto coinvolta, in primis la municipalizzata per la gestione dei rifiuti VERITASed oltre 30 organizzazioni locali e nazionali, volontari, società di canottaggio, cittadini e turisti, vari gruppi nazionali e ambientalisti, ed imprese private. Si è trattato di un esperimento del tutto inedito di mobilitazione di realtà tra loro diverse ma oggi accomunate dalla necessità di tutelare il territorio in maniere maggiormente consapevole.

L’evento è stato organizzato in forma decentrata e con piena responsabilizzazione delle realtà aderenti che si prenderanno cura dei propri territori, disciplinando e ed istruendo i propri volontari in maniera adeguata. E’ stato così possibile, puntando più alla qualità delle azioni che al semplice numero delle persone partecipanti, coprire ampie fette del territorio lagunare e della terraferma non sempre facilmente gestibili a livello logistico ed organizzativo, dal bosco di Mestre al “Bacan”, passando per Murano. (Gherardo Toso, Presidente di Venice Lagoon Plastic Free).

giornata mondiale dell'ambiente_Venezia_2021

L’iniziativa è riuscita a raccogliere quasi tre tonnellate di rifiuti plastici con la partecipazione e di più di 150 volontari.

L’impresa veneziana di ingegneria navale ST assieme alla srl veneziana Boscolo Bielo ha assistito alla raccolta dei rifiuti marini maggiormente ingombranti, che saranno processati dall’azienda privata di gestione dei rifiuti Gees Recycling di Aviano (Italia) attraverso innovativi trattamenti meccanici per la ri-valorizzazione commerciale dei rifiuti marini.

L’iniziativa si è avvalsa, inoltre, di 2 diverse app in fase di sviluppo, nel quadro dei progetti MAELSTROM ed InNoPlastic, che verranno testate ed affinate nei prossimi anni, durante le fasi di pulizia programmate sul nostro territorio. Le app avranno il compito di facilitare il lavoro di Venice Lagoon Plastic Free e delle organizzazioni coinvolte nel monitoraggio dei rifiuti marini secondo i protocolli europei in materia, così come di agevolare i volontari nel reporting di clean up e di recupero dei rifiuti marini difficilmente trattabili.

giornata mondiale dell'ambiente

È importante da non ultimo, menzionare che i siti oggetto delle operazioni di pulizia up sono stati identificati e successivamente validati dalla Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli (LIPU) grazie al coordinamento con Luca Mamprin, Responsabile della Lipu Cà Roman, Venezia.

E’ necessario tenere a mente che se condotti nei luoghi e nei tempi sbagliati, gli eventi di pulizia generale (clean ups) possono risultare addirittura dannosi per l’ecosistema: la recente”spettacolarizzazione” di queste attività alla stregua di eventi sociali, tesi a massimizzare il numero di partecipanti e focalizzati sulla performance dei rifiuti rimossi, spesso non considerano l’impatto che tali azioni possono arrecare in zone naturali, per esempio, alle popolazioni di uccelli durante i periodi di accoppiamento e di nidificazione: possibile rimozione delle uova, danneggiamento o distruzione di nidi, disturbo e stress ai volatili etc. Per evitare tutto ciò si consiglia di affidarsi sempre ad esperti e di consultare gli enti locali per la protezione della biodiversità (Davide Poletto, Direttore VLPF).

Il Clean up organizzato da Venice Lagoon Plastic Free ha visto l’attiva partecipazione di Legambiente Venezia, Fare Verde, Marevivo, Global Shapers Veneto hub, Skal Venice, ST Servizi Tecnici, Jonix, Generazione ’90, Live Venice, A.S.D. Gloria Rogliani, Gees Recycling, Classic Boats Venice, Cantieri Biasin, Row Venice, Poseidone, Prontopia, Compagnia l’Arte dei Mascareri, Polo Nautico Punta San Giuliano (Canottieri Mestre, Circolo Velico Casanova, Circolo Vela Mestre, Voga Veneta, Canoa Club Mestre), Sestante, A.V.P.C.S. Volontario, Protezione Civile Città di Chioggia, I Barenanti, La Salsola, Associazione Intercomunale Brenta Sicuro, Il Fiume-Comunità in cammino, i giovani del FAI.

Il clean up è un evento ufficiale della Giornata mondiale dell’ambiente il dedicata al ripristino degli ecosistemi “REIMAGINE. RECREATE. RESTORE. our planet.” e dell’ EU Green Week, quest’anno dedicata al tema “Zero pollution for healthier people and planet”.

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