L’evento finale del progetto InNoPlastic (InNovative approaches towards Prevention, removal, and reuse of marine Plastic litter), di cui VLPF ha coordinato la comunicazione, si è tenuto il 20 e 21 marzo al World Trade Center di Hengelo. Hanno partecipato tutti i partner di progetto e i maggiori esperti del settore.
L’evento si è suddiviso in due giornate: la prima, dedicata alle questioni tecniche del progetto e alla stesura del rapporto tecnico finale. La seconda, aperta al pubblico, ha rappresentato l’occasione per confrontarsi con altri stakeholders ed esperti sugli interessanti risultati di progetto e le innovazioni tecniche e tecnologiche ad esso collegate.
In tale contesto è stato proiettato il 3d video “The extraordinary innovations of In No Plastic in the Fight Against Pollution”, realizzato da VLPF nel corso del progetto. Questo breve video accompagna gli spettatori in un viaggio che, oltre a svelare la natura ambivalente della plastica, espone in maniera semplificata le tecnologie sviluppate atte a contrastare l’inquinamento marino da essa stessa causato.
Tra queste, è stato presentato l’Archimedean Drum, una tecnologia che estrae i rifiuti dalle acque senza recare danno all’ecosistema marino e il Seeker Robot, ovvero un robot munito di intelligenza artificiale in grado di rilevare autonomamente oggetti di plastica abbandonati in zone costiere, anche impervie.
Inoltre, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di toccare con mano gli oggetti creati utilizzando i rifiuti plastici raccolti durante le attività del progetto sull’isola di KrK in Croazia. Attraverso il riciclo meccanico dei medesimi sono, infatti, stati realizzati diversi oggetti di utilizzo quotidiano: quali cornici di vetro, portachiavi e bidoni della spazzatura.
Ha, inoltre, partecipato all’evento con un intervento dedicato, Claudia Pecoraro, Policy Officer della Direzione Generale per la Ricerca e l’Innovazione della Commissione Europea, in rappresentanza della divisione “Healthy Planet” – EU Mission: Restore our Ocean and Water.