“Make Time for Good” è il motto di Fossil Group, la compagnia il cui staff ha affiancato VENICE LAGOON PLASTIC FREE ONLUS nell’evento di cleanup del 24 settembre, durante il quale abbiamo effettivamente trovato il tempo “per fare del bene”, raccogliendo e catalogando marine litter (rifiuti marini) nell’isola di Pellestrina.
Il monitoraggio si è servito della app sviluppata all’interno del progetto europeo H2020 MAELSTROM, di cui VLPF è partner. L’app, seppur ancora in beta version, è risultata assai efficace e promettente nel lavoro di monitoraggio delle quantità e della tipologia di rifiuti raccolti.
Da uno sguardo più attento al materiale raccolto, ne derivano alcune riflessioni.
Marine litter: i risultati del monitoraggio del 24 settembre
Sorprende non solo la quantità dei rifiuti raccolti, ma anche la loro “tipologia”: durante il cleanup con il team di Fossil abbiamo raccolto ben 355 reti e sacchi per militi dette anche calze in appena 100 metri di battigia. Rifiuti che, oltre a essere abbandonati e inquinare, provocano danni all’ecosistema marino e costiero. Intrappolano potenzialmente diverse specie di pesci e molluschi etc. tra le loro maglie. Un dato significativo che ci deve indurre a ragionare sulla necessità di realizzare quanto prima reti per mitili con materiali biodegradabili in natura. Ciò infatti permetterà di rendere questa importante filiera economica maggiormente rispettosa dell’ambiente dal quale per prima trae profitto e sostentamento.
Non solo, i numeri di altre categorie di rifiuti ci inducono a riflettere sulla scarsa attenzione che larga parte della popolazione pone sull’abbandono dei rifiuti generati individualmente. All’apparenza ed erroneamente essendo di piccole dimensioni inducono a ritenere impattino in maniera limitata. Tuttavia, risultano ancor più pervasive. Abbiamo catalogato 80 tappi di plastica, 96 sacchetti di patatine e dolciumi, 52 fascette o bande per imballaggi e 28 cannucce, tanto per citarne alcuni.
Marine litter: l’impegno di Fossil Group
Fossil Group, che ci ha affiancato durante l’intero evento, si impegna attivamente alla riduzione della produzione e della dispersione di rifiuti plastici, aumentando l’offerta di prodotti sostenibili e favorendo un’ottica di economia circolare.
In particolare, Fossil si sta dedicando allo sviluppo di un packaging maggiormente sostenibile, con materiali riciclati o riciclabili che permettono la riduzione di gas serra, diminuiscono l’utilizzo delle risorse idriche e promuovono l’uso dell’energia da fonti rinnovabili.