La cooperazione scientifica al livello europeo, con i suoi progetti di ricerca applicata, rappresenta un segmento importante del nostro lavoro. I programmi di ricerca ed innovazione dell’Unione Europea sono tra i principali motori dello sviluppo e della sperimentazione di soluzioni innovative per affrontare le sfide inerenti alla prevenzione e mitigazione dei rifiuti marini e delle plastiche, anche attraverso soluzioni su scala locale ed industriale, ispirate alla circolarità economica ed ambientale.
PROGETTI HORIZON EUROPE
SeaClear 2.0
SeaClear2.0 (Scalable Full-cycle Marine Litter Remediation in the Mediterranean: Robotic and Participatory Solutions) è un vascello robotizzato mirato a contrastare i rifiuti marini.
Venice Lagoon Plastic Free è lieta di essere l’unica ONG e partner italiano del progetto Horizon Europe SeaClear 2.0. Si tratta di un progetto gestito da un consorzio dedito allo sviluppo di sistemi robotizzati finalizzati all’identificazione e alla raccolta di rifiuti marini sia in acque superficiali che nei fondali del mar Mediterraneo.
Nel quadro di questo progetto, VLPF svilupperà l’app ed il portale di gestione della medesima per l’organizzazione e conduzione avanzata di clean up partecipati con il coinvolgimento di turisti e cittandinanza. VLPF è stata considerata l’associazione più idonea all’upscaling delle soluzioni digitali sovracitate – alla luce del lavoro pregresso di co-sviluppo e validazione delle prime app sperimentali dedicate al monitoraggio e raccolta dei rifiuti marini, in seno ai progetti MAELSTROM e di In-No-Plastic, utilizzando Venezia e la sua laguna quale sito propedeutico.. Il portale e l’app di SeaClear 2.0 verranno infatti sviluppati sfruttando l’esperienza acquisita nei progetti europei sovracitati oltre che alla recente iniziativa ‘Ghost Boats’.
Inizio: 01/01/2023
Durata: 48 mesi
EU Mission: Restore our Ocean and Waters
REMEDIES
Lo scopo principale del progetto REMEDIES (Co-creating strong uptake of REMEDIES for the future of our oceans through deploying plastic litter valorisation and prevention pathways) è di congiungere l’opinione pubblica con soluzioni innovative per contrastare l’inquinamento dei mari e delle nostre acque interne. L’impegno al monitoraggio e la rimozione dei rifiuti plastici, nonché soprattutto la messa in atto di comportamenti virtuosi che ne prevengano la dispersione nell’ambiente, dovrebbe rappresentare una parte integrante del nostro stile di vita quotidiano. Il progetto REMEDIES mira tra i suoi obiettivi a realizzare una società maggiormente plastic-conscious, utilizzando metodi propri delle scienze sociali e stimolando la co-creazione di processi partecipativi. Per raggiungere questo traguardo, il progetto deve fare uso di un linguaggio adeguato e focalizzarsi sui cosiddetti ‘pain relievers’ di ogni stakeholder, ovvero i “remedies”. I ‘REMEDIES’ verranno quindi realizzati considerando: :
- Il monitoraggio delle microplastiche e macroplastiche in 8 zone del Mar Mediterraneo;
- La raccolta e la valorizzazione di >422 tonnellate di rifiuti plastici;
- La prevenzione dell’immissione nell’ecosistema marino di >61 tonnellate di rifiuti plastici
Il progetto mira inoltre a raggiungere >250.000 persone ed attivare >2.000 cittadini sul campo, realizzando soluzioni ‘zero-waste’ in circa 50 siti del Mediterraneo.
VLPF è responsabile dell’unico ‘Lighthouse Case Study’ teso allo sviluppo ed al testing di una app dedicata al monitoraggio dei rifiuti marini spiaggiati, in cooperazione con INFORDATA ed in linea con i protocolli internazionali dedicati al monitoraggio dei medesimi. La laguna di Venezia ed i suoi litorali rappresentano il Lighthouse, ovvero ‘il faro’, delle attività di monitoraggio del progetto e punto di sviluppo di metodologie che verranno applicate dai nostri partners in tutto il mediterraneo. VLPF capitalizzerà il lavoro svolto nei progetti H2020 MAELSTROM ed In-No-Plastic in collaborazione con EMODNET ed il programma internazionale del WWF Plastic Smart Cities, di cui Venezia è firmataria.
Il consorzio di REMEDIES è composto da 23 partners.
Inizio: 15/12/2022
Durata: 48 mesi
Area tematica: HORIZON-MISS-2021-OCEAN-03-01 – Mediterranean Sea basin lighthouse – actions to prevent, minimise and remediate litter and plastic pollution
PROGETTI HORIZON 2020
In-No-Plastic
In-No-Plastic (Strategie innovative per la prevenzione, la rimozione e il riutilizzo dei rifiuti marini plastici) è un progetto europeo Horizon 2020.
Il progetto mira a progettare e implementare tecnologie atte ad intercettare nanoplastiche, microplastiche e macroplastiche attraverso una combinazione di tecnologie innovative.
In-No-Plastic si concentrerà su diversi hotspot per il testaggio delle proprie soluzioni, da siti industriali a porti, lagune, spiagge ed acque marine costiere situate in Europa, inclusa Venezia, ed i Caraibi. Il progetto che riunisce 17 partner da 10 diversi paesi, di cui la nostra Associazione è l’unico partner Italiano, studierà anche diversi metodi di riciclaggio, con l’obiettivo di collegare la rimozione della plastica con la sua circolarità economica.
Inizio: 01/10/2020
Durata: 48 mesi
Area tematica: CE-FNR-09-2020 – Azione pilota per la rimozione di plastiche marine e rifiuti
MAELSTROM
MAELSTROM (Tecnologie smart per la rimozione e la gestione sostenibile dei rifiuti marini) è un progetto Horizon 2020 associato ad In-No-Plastic cui obiettivi principali sono:
- Valutazione dell’efficacia e dell’impatto della rimozione dei rifiuti marini sugli ecosistemi marini costieri
- Sperimentare nuovi sistemi per la pulizia dei fondali marini e dalla colonna d’acqua
- Promuovere l’economia circolare delle plastiche
- Cooperare con ulteriori tecnologie blu mirate ai medesimi obiettivi
- Coinvolgimento della società per la prevenzione e la riduzione dei rifiuti marini, e la promozione di un’economia circolare dei rifiuti e delle plastiche
Il consorzio del progetto è costituito da 14 partner provenienti da 8 paesi europei.
Inizio: 01/01/2021
Durata: 48 mesi
Area tematica: CE-FNR-09-2020 – Azione pilota per la rimozione di plastiche marine e rifiuti
PROGETTI INTERREG
Il progetto JOINABLE (JOINt approAch to Blue circuLar Economy for Adriatic and Ionian Region) è un’iniziativa transnazionale nell’ambito del programma Interreg IPA-Adrion co-finanziato dall’Unione Europea.
Il progetto JOINABLE mira a sviluppare un’economia blue e circolare dai rifiuti abbandonati rinvenuti in mare e nelle acque interne, attraverso un approccio transnazionale e di cooperazione territoriale.
JOINABLE promuoverà, nell’arco della sua durata triennale, soluzioni digitali per il monitoraggio delle macroplastiche attraverso campagne transnazionali di citizen science anche attraverso la cooperazione e l’interazione con i progetti della Missione Oceano di cui VLPF fa parte (SeaClear2.0, REMEDIES). In collaborazione con il WWF ed il programma Plastic Smart City, ed altre organizzazioni si svilupperanno piani d’azione e collaborazioni tra partners nei Paesi membri dell’UE e dei Paesi IPA (Instrument for Pre-Accession Assistance) per rafforzare politiche e pratiche di recupero e riciclaggio del marine litter a livello locale.
L’obiettivo principale è promuovere lo sviluppo dell’economia blue e circolare dai rifiuti marini nelle regioni costiere dell’Adriatico e dello Ionio oltre che creare una rete di volontari, comuni e PMI per trasformare i rifiuti plastici abbandonati in natura in materia prima secondaria per la produzione di oggetti di pubblica utilità.
Tra le attività principali, JOINABLE mira a sviluppare strategie comuni per monitorare e pulire le acque marine e interne, stimolando la cooperazione transfrontaliera tra i paesi partecipanti che sono Albania, Croazia, Grecia, Italia, Macedonia del Nord, Montenegro.
Nel progetto JOINABLE, Venice Lagoon Plastic Free è responsabile del coordinamento del Work Package 2 “Bottom-up approach to blue economy”.
In particolare si occuperà di:
- Creare un quadro collaborativo che coinvolga agenzie, ONG e comunità locali nella promozione dell’economia circolare blu.
- Promuovere la cooperazione transnazionale per monitorare e pulire l’ambiente marino e le acque dolci.
- Contribuire alla raccolta di dati dettagliati sui rifiuti marini, utilizzabili dai decisori locali tramite il database europeo EMODnet.
- Favorire la partecipazione attiva dei cittadini alla gestione sostenibile dei rifiuti, alimentando un circuito virtuoso di economia circolare blu.
8 partner appartenenti a 6 Paesi fanno parte del progetto.
Start: 30 giugno 2023
Termine: 30 giugno 2026
Durata: 36 mesi
ALTRI PROGETTI
Programma Ghost Boats
Le ghost boats sono relitti di imbarcazioni in vetroresina o in legno vetroresinato, non registrate ed abbandonate lungo le secche, i corsi d’acqua ed i canali della laguna di Venezia. Si stima che a migliaia giacciano ora affondate, ora arenate anche da lungo tempo, in luoghi spesso difficilmente raggiungibili e generalmente non particolarmente frequentati e nondimeno da noi amati e rispettati.
Le ghost boats contribuiscono con la loro presenza a diffondere macro e micro contaminanti derivanti da resine, vernici, metalli. Inoltre, ostruendo i canali, a seconda delle maree possono rappresentare ostacoli pericolosi per la navigazione, oltre a minare l’integrità paesaggistica e naturalistica di Venezia e la sua laguna sito del patrimonio mondiale per il suo eccezionale valore ambientale e culturale universalmente riconosciuto (UNESCO 1987).
VLPF ha avviato un programma permanente per scovare ed eliminare ogni Ghost Boat dalla laguna di Venezia, riconducendo tali imbarcazioni verso la loro ultima e più appropriata meta finale: il recupero e riciclaggio delle proprie componenti metalliche e plastiche. Aiutaci a raggiungere tale ambizioso obiettivo sostenendo l’individuazione ed il recupero delle Ghost Boats!